Comune di FOSSANO
Fossan in piemontese Abitanti : Fossanesi Epoca di fondazione : Dato non disponibile Data di istituzione comune : XIII secolo Municipio: Via Roma, 91 Tel.: +39.0172.699611 Fax. +39.0172.699685 E-mail: info@comune.fossano.cn.it Sito: http://www.comune.fossano.cn.it
Dati Statistici:
24915abitanti al 31/12/2010 (M. 12421 F. 12494) Abitanti a inizio ‘900 : 19363 Densità abitativa 189 ab./km² 130,73 Kmq di superficie 375 Mt s.l.m. di altitudine Coordinate : 44° 33' 0'' N, 7° 44' 0'' E Decimali : 44.55°, 7.733333° Frazioni del Comune : Boschetti, Cussanio, Gerbo, Loreto, Maddalene, Mellea, Murazzo, Piovani, San Lorenzo, San Martino, San Sebastiano, Santa Lucia, Sant'Antonio Baligio, San Vittore, Tagliata Comuni confinanti : Bene Vagienna, Centallo, Cervere, Genola, Montanera, Salmour, Sant'Albano Stura, Savigliano, Trinità, Villafalletto Santo Patrono : San Giovenale Prefisso telefonico : 0172 CAP : 12045 Codice ISTAT : 004089 Codice catastale : D742 Distanza da Cuneo Km 25
Cenni storici:
Il nome Fossano potrebbe essere la trasformazione dell’appellativo locus o fundus faucianus, dal nome personale romano Faucius, oppure derivare dalla parola fossato, in piemontese fossà, da cui fossan, abitante del fossato. Gli avvallamenti sono infatti caratteristica del colle sul quale sorse il primo borgo cittadino. Gli storici concordano nel parlare di “gran fossato del Chiotto”, in dialetto Ciot, buco, fosso. Un'altra ipotesi alternativa è che il nome derivi da "fons sana", ad indicare la presenza nelle vicinanze di una sorgente di acqua potabile. Alcuni recenti ritrovamenti di cocci, avvenuti nel corso della ristrutturazione di edifici del centro storico, lascerebbero supporre che l’altipiano di Fossano fosse già occupato da un insediamento di popolazione abile nella metallurgia e nella ceramica, in epoca pre-romana, intorno all’800 a.C. La città viene fondata nel 1236, come riportato su una lapide murata nell'atrio del palazzo comunale che testimonia l'erezione della porta nord-orientale del borgo primitivo, da una lega di città guelfe, che si costituì per combattere la città di Asti, su una terrazza sulla riva sinistra del fiume Stura, in una posizione strategica per i traffici tra Piemonte e Liguria. Passò nel 1304 al marchesato di Saluzzo ma, dopo una breve occupazione angioina, entro nella sfera di influenza del principe Filippo I d'Acaja. È riconducibile alla dinastia degli Acaja il castello, simbolo della città, nel quale si rispecchia la storia di Fossano. Estintisi nel 1418 i Savoia-Acaia, Fossano tona sotto il ramo principale dei Savoia. Nel 1566 il duca Emanuele Filiberto conferisce il titolo di città e nel 1592 viene eretta a sede vescovile. Nel corso del Seicento Fossano vede sorgere o ristrutturare sette monasteri e conventi e, dopo che nel castello sono stati rinchiusi centinaia di valdesi prigionieri per le guerre di religione, diventa uno dei centri militari preminenti del ducato.
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