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VALLE MAIRA

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Sports in Val Maira
Sports in Val Maira
Sports in Val Maira

Rocce per l'emozione dell'arrampicata, torrenti per il brivido della canoa e dei kayak, sentieri nel verde perfetti per l'escursionismo, a piedi, a cavallo o in mountain-bike. Ma anche deltaplano, parapendio, orienteering. Scenari che con la neve diventano occasioni ideali per lo sci-escursionismo, lo sci-alpinismo e naturalmente per lo sci di fondo.




La pesca turistico sportiva in Valle Maira
La pesca turistico sportiva in Valle Maira
La pesca turistico sportiva in Valle Maira

Tutte le acque sono libere ad eccezione di quelle che scorrono nei comuni di San Damiano (escluse quelle situate nel territorio dell’ex comune di Paglieres), Cartignano e Dronero. In particolare, il Torrente Maira dalle sorgenti a valle, ad eccezione dei tratti che scorrono nei comuni di San Damiano, Cartignano e Dronero, tutti i suoi affluenti di sinistra orografica (T. Maurin, Rio Mollasco, Rio di San Michele, Rio di Comba d’Elva, Rio di San Giuliano, Rio d’Alma e Rio di Roccabruna), tutti i suoi affluenti di destra orografica (Torrente Unerzio, Torrente Marmora e del Preit, Bedale dell’Intersile e del Tibert).
Riserve di pesca aperte al pubblico:
Dronero - Torrente Maira, Rii Moschieres e Piossasco: riserva comunale gestita dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Pescatori “Dronero”; Laghi alpini, Bacino di Saretto, lago Apsoi, lago Cauri, lago Nero, lago Resile, lago Tempesta, lago Visaisa. Acque F.I.P.S.A.S. - acque di particolare pregio: Torrente Maira tratto scorrente nei comuni di Cartignano e S. Damiano Macra, Rio Pagliero nel comune di S.Damiano Macra, Rio Paglieres nel comune di S.Damiano Macra, Rio Chiabrera nel comune di Cartignano.
Riserva di Pesca A.S.Dilettantistica Pescatori Dronero
Info: +39.0171.918786 - +39.347.1380392
La riserva è‘ divisa in 2 settori:
· Settore Maira: della lunghezza di circa 5 Km comprendente un tratto del torrente Maira e alcuni tratti di canali derivanti dal torrente
· Settore Marchisa: si snoda lungo il canale Marchisa per circa 5 Km a valle della centrale Enel fino al Molino Baudena ( zona di Pratavecchia)
Il tesseramento per l’anno 2012 prevede le seguenti forme di accesso alla riserva:
· Tesserino da 20 tagliandi di pesca ( di cui 2 promozionali) al costo di € 190
· Tesserino da 10 tagliandi di pesca ( di cui 1 promozionale ) al costo di € 120
· Tagliandi individuali ( utilizzabili dal mese di aprile solamente nel canale Marchisa ) al costo singolo di € 15
Validità dei tagliandi: mezza giornata di pesca per la cattura di n. 5 pesci
Dove si acquistano i tesserini e i tagliandi:
· Bar Roma Piazza Martiri della libertà 29 Dronero tel.0171-917229
· Rovera Giorgio Pesca cicli e gas Via Monte Grappa 13 tel.0171-918326
Giorno di chiusura: il venerdì per l’intera giornata
Orario: 6:00/7:00 – 12:00 e 13:00-19:00/20,30 ( gli orari variano a seconda dei mesi)
Licenza di pesca richiesta: licenza governativa e possesso del tesserino o del tagliando individuale
Attrezzi e mezzi consentiti:è ammesso l’uso di una sola canna per pescatore

Dati Tecnici
Corso d’acqua: Torrente Maira e canali derivanti dal torrente ( acque scorrenti nel comune di Dronero), Canale Marchisa (acque scorrenti nel comune di Dronero). Tipologia di acque: torrente alpino di bassa valle. Specie ittica seminata: trote fario e iridee adulte. Quando pescare: dall’ultima domenica di febbraio alla prima domenica di ottobre. Misura minima consentita: come da regolamento regionale e provinciale. Numero catture consentite: 5 per ogni tagliando di pesca( si possono utilizzare al massimo 2 tagliandi per settimana ). Semine : avvengono ogni 15 giorni.



Palestra di roccia del Castlas e di Rocca Cubiera ad Acceglio

Dal punto di vista sportivo, molto frequentata è la palestra di roccia del Castlas e di Rocca Cubiera sulla quale sono attrezzate delle vie di arrampicata classificate dal 3° al 7° grado. Dalla cima di queste rocce, raggiungibili comunque anche senza l'ausilio di materiale da arrampicata, si gode un panorama suggestivo che abbraccia tutta la pianura cuneese fino alle Langhe e le vette di tutta la catena delle Alpi Marittime. Sulla punta del Castlas, dove oggi si trova una statua della Madonna e una croce, un tempo sorgeva un castello che venne distrutto dopo una battaglia e di cui si trovano ancora i ruderi delle fondamenta





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