Comune di DRONERO
Draonier in occitano, Droné in piemontese Abitanti : Droneresi Epoca di fondazione : Metà XII secolo Data di istituzione comune : Dato non disponibile, i primi Statuti sono del 1476 Municipio: Via Quattro Novembre, 54 Tel. (+39)0171/918834 Fax. (+39)0171/908709 E-mail: comune.dronero@afpdronero.it Sito: http://www.comune.dronero.cn.it
Dati Statistici:
7317 abitanti al 31/12/2010 (M. 3564 F. 3753) Abitanti a inizio ‘900 : 7561 Densità abitativa 124 ab./km² 58,90 Kmq di superficie 622 Mt s.l.m. di altitudine Coordinate : 44°28'0''N, 7°22'0''E Decimali : 44.466667°, 7.366667° Frazioni del Comune : Archero, Borgata Lerda, Borgata Nuova, Borgetto, Fornace, Gangotta Sottana, Lerda, Madonna Addolorata, Monastero, Murassone Nasani, Perotti, Ponte di Bedale, Pratavecchia, Ripoli, Ruà del Prato, San Maurizio, Santa Lucia, Sant'Anna di Piossasco, Tetti. Comuni confinanti : Busca, Caraglio, Cartignano, Castelmagno, Montemale di Cuneo, Monterosso Grana, Pradleves, Roccabruna, San Damiano Macra, Villar San Costanzo Santo Patrono : Madonna di Ripoli Prefisso telefonico : 0171 CAP : 12025 Codice ISTAT : 004082 Codice catastale : D372 Distanza da Cuneo Km 20
Cenni storici:
La città di Dronero si trova stretta tra il torrente Maira e il rio Roccabruna, in posizione strategica tra Cuneo e la Francia. Non si hanno date precise che attestino l'anno della fondazione, ma si fa risalire la sua origine all'anno 1150. L'etimologia della parola Dronero non è chiara e ci sono varie possibilità di interpretazione: secondo alcuni storici è da ricondurre al nome di "Dragone", nobile della famiglia dei signori di Verzuolo, secondo alcuni fondatore della città; altri intendono Dronero come derivazione di "Dragonerium", dal latino ""Draconanus", il soldato che portava l'insegna del dragone (per questa ipotesi si suppone che ci fosse nel periodo delle guerre goto - bizantine in zona un insediamento militare). Secondo una terza ipotesi il toponimo potrebbe derivare da "Draco", termine medievale utilizzato in riferimento ad un territorio aspro, con un dirupo e un corso d'acqua. Possedimento dei marchesi di Busca dal XIII secolo appartenne ai marchesi di Saluzzo dai quali ottenne la conferma delle buone consuetudini e delle franchigie concesse dai precedenti feudatari. Nel 1749, ormai divenuta parte del dominio sabaudo, Dronero ebbe da Carlo Emanuele III il titolo di città.
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