Gastronomia nella zona VALLE MONGIA, CEVETTA E LANGA CEBANA
Il Fagiolo di Castelnuovo
Il territorio comunale per le sue caratteristiche climatico/ambientali e geomorfologiche: ventilato, privo di afa e fresco durante l’estate, terreno particolarmente permeabile e ricco d’acqua, rappresenta l’habitat ideale per la coltivazione del fagiolo rampicante. Grazie alle premesse suddette la coltivazione non necessità di “terapie” anticrittogamiche, pertanto si ottengono abbondanti produzioni pressoché biologiche anche se non considerate e valutate come tali. Il panorama varietale delle cultivar più seminate è molto vario e va dal Borlotto sanguinio con bacelli medio-allungati color rosso violaceo con 5-6 semi, al Lamon dal bacello lungo e falcato, striato di rosso con 5-6 semi, al Rampicante Scarlatto di Cuneo, selezionato dall’Asprofrut nel 1965 e commercializzato con varie denominazioni commerciali: Sciabola Rossa, Stregonta, Stregone, etc….. Questa varietà, la più coltivata, presenta una pianta rampicante di media vigoria. I bacelli sono molto allungati a sezione tendenzialmente appiattita di color bianco striati di rosso , contengono mediamente 6-7 semi di color bianco-giallo striati di rosso vivo.
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